Cambia quella password!

Cambiare regolarmente le password e abilitare i sistemi di protezione avanzata per l’accesso ai siti web è fondamentale per la sicurezza online. 🛡️ La maggior parte delle persone utilizza sempre le stesse password, le quali possono essere facilmente decifrate da hacker e criminali informatici.
In questo articolo, esploreremo l’importanza di cambiare le password e di abilitare i sistemi di protezione avanzata per l’accesso ai siti web.

Perché è importante cambiare regolarmente le password? 🤔

Cambiare le password regolarmente è fondamentale per mantenere al sicuro i propri account online. Se una password viene violata, gli hacker possono accedere a dati sensibili come informazioni bancarie, dati personali e documenti importanti.
Oltre a questo, molte persone utilizzano la stessa password per più account: quindi se una password viene violata sarà possibile accedere a diversi account!

Come creare password sicure

Quando si crea una nuova password, è importante utilizzare una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali.
È buona norma creare una password di almeno 8 caratteri, avendo cura di evitare l’utilizzo di parole comuni come “password” o “123456”.
Per facilitarne la memorizzazione, è utile scegliere una frase come password sostituendo dei numeri a qualche carattere, come ad esempio “Gl1Elefant1FuggonoNelDeserto!”.

Abilitare la protezione avanzata per l’accesso ai siti

La protezione avanzata per l’accesso ai siti web è una funzione che consente di proteggere i propri account utilizzando sistemi di autenticazione a due fattori. 🔐
Questa funzione richiede un’ulteriore verifica dell’utente oltre alla password. Ad esempio, dopo aver inserito la password, il sito web richiederà di inserire un codice inviato tramite SMS o generato da un’app. In questo modo, se anche qualcuno conoscesse la tua password, non sarà in grado di accedere al tuo account non avendo accesso al tuo cellulare.

Best practice per la sicurezza delle password

Ecco alcune best practice per migliorare la sicurezza online:

  • Cambiare le password almeno una volta ogni 3 mesi
  • Utilizzare password uniche per ogni account
  • Non condividere mai le password con nessuno
  • Utilizzare un gestore di password affidabile per memorizzare le password in modo sicuro (vuoi qualche consiglio da parte nostra? Seguici! Presto uscirà un contenuto a riguardo 😉)
  • Abilitare l’autenticazione a due fattori per l’accesso ai siti web
  • Utilizzare una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali per creare password sicure
  • Installare un antivirus nei dispositivi che accedono ad Internet 🖥️

In conclusione, cambiare regolarmente le password e abilitare l’autenticazione a due fattori sono pratiche fondamentali per mantenere al sicuro i propri account online e proteggere i propri dati personali e finanziari.

Troppe chiamate dai call center? Iscriviti al Registro Pubblico delle Opposizioni!

Quante volte avremmo voluto un modo per interrompere tutte quelle fastidiose chiamate provenienti dai call center? Da oggi è possibile!
Il Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), infatti, è uno strumento creato dal Ministero dello Sviluppo Economico per esprimere la propria opposizione ai contatti telefonici o postali per finalità di telemarketing. Dapprima aperto solo agli indirizzi postali e ai numeri fissi, è da poco stato aperto anche ai numeri cellulari. 📱

Ogni cittadino può iscriversi gratuitamente per annullare i consensi alla pubblicità e alla cessione a terzi dei propri dati personali.
Entro 15 giorni ⏳ dall’iscrizione, infatti, non si riceveranno più le tanto odiate chiamate dei call center: si potranno ricevere solo telefonate di telemarketing dagli operatori con il quale il cittadino ha un contratto attivo (per esempio i gestori delle proprie utenze).

Il Registro pubblico delle opposizioni esteso ai cellulari continua ad essere valido anche per la posta cartacea, limitato solamente agli indirizzi presenti negli elenchi telefonici pubblici.

Modalità di iscrizione

È possibile iscriversi al RPO tramite web, telefono o email:

Come iscriversi online?

L’iscrizione online è, tra tutti, il metodo più semplice e rapido per iscriversi al RPO.
Per iniziare, accede alla pagina di iscrizione e scegliere se procedere senza autenticazione o tramite SPID: i passaggi sono gli stessi.

Dopo aver scelto il metodo di accesso ed eventualmente effettuato l’autenticazione SPID, si procede con l’inserimento dei numeri di telefono (cellulari e/o fissi) da iscrivere al RPO e di un indirizzo email di contatto.
È possibile inserire più numeri di telefono tramite il tasto “Aggiungi numero”.

Sarà poi necessario spuntare entrambe le caselle sottostanti per accettare il trattamento dei dati personali e la dichiarazione di veridicità dei dati inseriti.
Dopo aver digitato il testo visualizzato nell’immagine come controllo di sicurezza, cliccare su “Prosegui”.

Nella pagina seguente si procede con la verifica dei numeri: da ognuno dei numeri inseriti in precedenza è necessario chiamare il 📞 06 4298 6415 fino a che la linea non cade automaticamente.

Dopo aver chiamato e aver atteso qualche secondo che la linea cada in automatico, si vedrà la dicitura “Verificato!” di fianco al numero confermato.
Dopo aver verificato tutti i numeri inseriti, è possibile cliccare su “Prosegui”.

Nella pagina seguente si dovrà scegliere quale opposizione al marketing sottoscrivere, per ogni numero telefonico inserito, spuntando le apposite caselle.

Dopo aver scelto l’opposizione desiderata, cliccare sul tasto “Conferma” per finalizzare l’iscrizione dei numeri inseriti.

Nella pagina seguente, verrà visualizzato un riepilogo della richiesta all’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni.

Ad ogni richiesta di iscrizione viene assegnato un codice da utilizzare nei 90 giorni successivi nel caso in cui si volesse gestire l’iscrizione senza verificare nuovamente il numero (sarà comunque possibile gestirla confermando il numero sul sito).

👉 Per qualsiasi richiesta, contattaci al 342 727 0799 (anche su WhatsApp) o scrivici a info@neide.it! 👈

Con “Google Family Link” controlli i tuoi figli dallo smartphone

Uno dei compiti più ardui dei genitori moderni è controllare ciò che i figli fanno con il proprio smartphone e soprattutto quanto tempo passano davanti allo schermo, presi dagli impegni quotidiani spesso si rischia di non farlo adeguatamente.

Ad aiutarci ci ha pensato Big G, con l’app di Google Family Link, infatti, è possibile tenere sotto controllo i propri figli. Disponibile per tutti i dispositivi che montano Android 7 o superiore e per alcuni con Android Marshmallow, questa forma avanzata di parental control promette un funzionamento molto semplice, sicuro e veloce.

Per far funzionare i sistemi di controllo si dovrà avere un dispositivo compatibile, su cui creare un account Google (con Family Link è possibile farlo anche per bambini di età inferiore a 13 anni) e scaricare l’app. Il genitore dovrà poi scaricare la medesima applicazione anche sul proprio smartphone, avviarla, e semplicemente seguire le istruzioni, attraverso il percorso guidato, ed estremamente intuitivo, si collegherà l’account del bambino a quello del genitore che potrà così controllare ogni attività del figlio.

Grazie alle numerose funzionalità dell’applicazione, è possibile impostare dei blocchi a contenuti specifici, stabilire un tempo massimo di utilizzo per ogni contenuto, bloccare il dispositivo in alcuni orari, inoltre si potrà visualizzare il tempo trascorso davanti allo schermo, interrompere il download di un’applicazione o scaricare a distanza quelle consigliate dagli insegnanti, sarà inoltre possibile approvare il download di un’app prima che questa venga scaricata e rintracciare lo smartphone in qualunque momento grazie alla localizzazione in tempo reale.

Nel caso in cui il ragazzo dovesse disabilitare il servizio (cosa che, ci teniamo a specificare, è possibile fare in qualunque momento) vengono informati i genitori e i dispositivi temporaneamente bloccati e resi inutilizzabili.

I dati sempre più preoccupanti riguardanti l’utilizzo infantile dei device moderni hanno spinto Big G ad attivare questo nuovo servizio. Secondo l’indagine “EU Kids Online 2017” l’88% dei ragazzi dai 9 ai 17 anni trascorre la maggior parte del tempo su internet quando sono dentro le mura domestiche, arrivando a sfiorare il 94% nella fascia d’età 15-17 anni.
Se pensiamo che secondo le indagini svolte da Kaspersky ben il 37% dei ragazzi tra gli 8 e i 10 anni non riesce ad immaginare cosa significhi vivere senza PC o smartphone ringraziamo Google per quest’applicazione nella speranza che aiuti i giovani d’oggi ad avere una maggiore consapevolezza delle nuove tecnologie.

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